Brenta Bocchette Alte
Brenta Bocchette sentiero Sosat

Bocchette alte e centrali

Traversata del Brenta

Un'autentica immersione nel cuore del massiccio, seguendo il percorso della mitica Via delle Bocchette, giudicata come “la via ferrata più bella del mondo”, e di tante altre ferrate spettacolari che si inoltrano in questo labirinto di guglie e pareti.

€ 230

Durata

3 o 5 giorni

Difficoltà

Media

Partecipanti

Min. 2 max. 6

Stagione

da Giugno a Settembre

Le ferrate sono spesso molto esposte con scale verticali, è importante non soffrire di vertigini. Mai difficili richiedono un buon allenamente e una buona resistenza data la lunghezza dei percorsi quotidiani da affrontare.

Livello richiesto: buoni escursionisti (5/7h di cammino al giorno) con esperienza di Vie Ferrate.

Il giro del Brenta

La posa di questa via ferrata ha inizio nel 1936, ad opera della Società degli Alpinisti Trentini (SAT), con l'intento di facilitare il collegamento tra i vari rifugi alpini dislocati nel massiccio del Brenta.
Le bocchette Centrali, partendo da Bocca di Brenta (2552 m) portano alla Bocca dei Armi (2749 m), sono considerate più semplici delle bocchette Alte, anche se sono molto esposte. Si snodano sotto le spettacolari cime della Brenta Alta, del Campanil Basso e Campanil Alto, della Torre degli Sfulmini e di Brenta.
Le bocchette Alte, più difficili ed esposte delle Centrali, raggiungono invece diverse cime, quali Cima Molveno, lo Spallone dei Massodi e la Cima Brenta, collegando la Bocca dei Armi (2749 m) con la Bocca di Tuckett (2464 m).

Percorso breve

1°giorno: da Madonna di Campiglio con gli impianti al rifugio Stoppani, quindi traversata del Grostè per il “Sentiero Attrezzato Benini” fino a Bocca di Tuckett e discesa al rifugio Tuckett.

2°giorno: dal rifugio Tuckett partenza per le Bocchette Alte, che attraversano l'imponente parete Est di Cima Brenta, e discesa al rifugio Alimonta.

3°giorno: dal rifugio Alimonta partenza per le Bocchette Centrali, passando tra le guglie degli Sfulmini e sotto allo splendido Campanil Basso, fino al rifugio Pedrotti alla Tosa. Da qui si rientra a Madonna di Campiglio (3 giorni) o si attraversa fino in Val d'Ambiez lungo il sentiero Brentari, con discesa al Rifugio Agostini (5 giorni).

Percorso lungo

4°giorno: dal rifugio Agostini partenza per il Sentiero Attrezzato Castiglioni fino al rifugio XII Apostoli e discesa per la Vedretta dei Camosci, aggirando la colossale mole del Crozzon di Brenta fino al rifugio Brentei.

5°giorno: dal rifugio Brentei traversata fino al rifugio Graffer (su richiesta per il sentiero attrezzato Sosat, altrimenti per sentiero normale) e discesa a Madonna di Campiglio.

*6°giorno opzionale: su richiesta è possibile pernottare al rifugio Graffer, per percorrere nella giornata successiva lo splendido sentiero Costanzi fino al Rifugio M.Peller, poi transfer di rientro.

Costi condizioni e materiali

Ogni Guida può accompagnare un massimo di 6 persone. Dettagli delle tariffe:
Per il programma da 3 giorni (max. 6 persone per guida)/ Per il programma da 5 giorni (max. 6 persone per guida)

2 partecipanti – costo a persona di 480 € / costo a persona di 790 €
3 - 4 partecipanti - costo a persona di  350€ / costo a persona di 590 €
5 - 6 partecipanti - costo a persona di 230€ /costo a persona di 390 €

per il sesto giorno supplemento di 320€ da dividere tra i partecipanti.

La quota comprende: il servizio della Guida Alpina, il materiale tecnico necessario allo svolgimento dell'attività ed eventualmente il transfer da Arco a Madonna di Campiglio. 

La quota non comprendetrasferimenti e spese della Guida, pernottamento in rifugio (circa 50,00 € a mezza pensione in rifugio) e spese extra, spese personali, biglietti per funivia e bus navetta, e tutto quanto non espressamente indicato in "la quota comprende".

Attrezzatura fornita da Mountime: imbrago, casco, set da ferrata.

Equipaggiamento personale: abbigliamento sportivo a strati, giacca calda e ventina, guanti e berretto, scarponcini da trekking, zaino con acqua e spuntini.